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I DIALOGHI TRA UN ISLANDESE E UN ESQUIMESE

L’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI CRAXI

 

Allora esquimese…come va da voi?

Qui abbiamo tante schifezze e l’effetto serra è senza dubbio la schifezza peggiore e dunque ci

consoliamo guardando la tv italiana…

Davvero?

Ma certo e sono rimasto veramente impressionato dall’intervista fatta al vostro leader socialista, cioè riproposta, nell’anniversario della sua morte

Impressionato? Perchè?

Due volte impressionato. Il vostro leader socialista diceva di non sapere con esattezza l’importo in cassa del denaro a disposizione del partito. Forse 50, forse 40 miliardi. Poi diceva che un pò andava di qua, un pò di la…E sono rimasto impressionato per la normalità di come è stata presentata questa intervista e poi per l’assoluta normalità del dibattito che ne è seguito, nessuno sembrava non avesse niente da eccepire…vedi islandese, anche noi siamo un pò corrotti e qualche volta regaliamo una foca al nostro capo del villaggio ma imponiamo che all’animale non sia fatto del male e vigiliamo che tutto vada bene. Dopo qualche mese di gioco con i bambini, la foca ristorata e messa in salute dal buon cibo, viene liberata.

Hai ragione esquimese. Sono passati quasi trent’anni dalla vicenda di tangentopoli in Italia e tutto e il contrario di tutto è stato detto, tutta la storia  è stata rivoltata e poi ancora rivoltata come un calzino eppure non trovo proprio niente che mi convince. Tu che ne pensi?

Be, a parte il vostro leader che parla di miliardi come fossero bruscolini, io credo che dovresti importi una vera domanda.

Una domanda esquimese?

Ma si islandese, tu hai scelto di vivere in Italia  e dunque ti sarai accorto di cosa non è stato detto veramente.

Scusami esquimese, ma il caldo dell’effetto serra mi ha quasi totalmente privato dei ricordi.

Cosa vuoi, il mondo brucia e il peccato della corruzione diventa un crimine sempre più piccolo….e…

Allora ti aiuto io…dunque…vediamo….

Si, vediamo esquimese….

In questi quasi trent’anni hai mai sentito parlare qualcuno dei danni reali, oggettivi, che il crimine della corruzione causa alle persone?

Posso risponderti che..be..una volta ho letto che 150 operai licenziati dalla FIAT si sono suicidati ma la notizia io l’avevo letta prima che scoppiasse lo scandalo di tangentopoli.

E comunque nessuno la confrontava con la corruzione.

Ecco, vedi islandese, questa è una traccia, anzi una prova. Vi è stato un dibattito biblico su tangentopoli e lo stato italiano ha dato alla FIAT una quantità di denaro praticamente inconmmensurabile. Ma nessuno ha parlato dei suicidi degli operai. Tutti hanno ricordato, sempre ricordato, le persone che si sono suicidate per le indagini giudiziarie.

Si, è vero esquimese.

Nessuno ha mai veramente messo in relazione il crimine della corruzione con il danno alle persone. Il danno degli ospedali o delle strade che non vengono terminate. Il danno di elemosinare un lavoro a cui poi ti devi aggrappare . Un lavoro che possono toglierti in qualsiasi momento. E l’infinita quantità di miliardi che vengono letteralmente vaporizzati  dal sistema intanto che la gente muore di dolore, di malattia e di  dignità rubata.

Si, è vero esquimese.

Nel tuo paese c’è stato un semplice scontro di potere, bisognava cambiare la classe politica

perchè fosse peggiore quella nuova e vincente da quella di prima e se la magistratura fosse davvero indipendente allora la corruzione sarebbe stata combattuta dal principio della Repubblica.

Si, è vero esquimese.

Un’ultima cosa islandese…in Italia non sono stati messi sotto accusa tutti quei Procuratori della Repubblica che dal principio della Repubblica hanno guardato dall’altra parte. E, con questa equazione avremo sempre lo stesso risultato. La gente continuerà a morire di lavoro, di lavoro rubato e di dolore per la dignità rubata.

E i politici continueranno a trattare e a giocare con i miliardi come se fossero dei bruscolini!!.

Si, è vero esquimese. E fai bene nel restare piantato tra i ghiacci.

Per il momento mi godo questo poco ghiaccio rimasto. Il mondo brucia e presto prenderà letteralmente fuoco tutto il pianeta. Con questo scenario, la corruzione non è mai stata un vero peccato.

 

 

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