MA COME….!!? NESSUNO SI E’ ANCORA ACCORTO DEL SOCIALISTA DEL BUE?
RASSEGNA STAMPA
Un convegno a Trento organizzato dai socialisti e riportato dal Corriere del Trentino nell’edizione di domenica 15 ottobre 2017. Se l’articolista non ha fatto errori il passaggio finale e cruciale del servizio ammette, testuale, la frase finale dei socialisti Pietracci e Del Bue:” Il PD(Partito Democratico) deve lavorare a una coalizione che oggi non c’è, allargando a destra, sinistra, e di lato”. Si noti, la citazione (DI LATO), DI LATO!. Come può una citazione così importante, possibile preludio di una grande rivoluzione politica, restare confinata alla povera cronaca di un giornale locale?. Nessuno ci aveva ancora pensato al DI LATO! Dopo mezzo secolo di confusione politica, un trentennio berlusconiano e il tempo infinito della schizofrenia politica del manicomio, ora forse il nostro paese potrebbe salvarsi….DI LATO! Le liste socialiste abbinate a quelle fasciste? Gli ex democristiani con gli ex comunisti? Fiori, crisantemi, asini ed elefanti, simboli ripescati e rifatti dall’estetista, i repubblicani con Sgarbi, Sgarbi con i radicali perché prepara il suo movimento della bellezza e ci vorrebbe qualcuno, come per esempio la Bonino che tanto si è data da fare per i diritti civili e il sano liberismo che consente il licenziamento dei lavoratori.Tutta robetta. Per quanto Sgarbi abbia voluto convincere il suo popolo che la bellezza esiste e per dimostrarlo si fa riprendere da una telecamera nel momento della cacca e del bidè e confessa di avere scopato una donna mentre dettava un articolo al suo giornale della bellezza, ora anche lui, DI LATO, rischia di sparire se non prende subito in mano il pensiero dei navigati socialisti della prima Repubblica che hanno adesso un partito di tutto rispetto, un consenso sufficiente dello 0.1 e un segretario molto dignitoso, Nencini, che ha voluto sacrificarsi candidandosi nelle liste del PD ma solo per dimostrare che a Montecitorio ci poteva finire anche il segretario dei lavoratori. Ora è dovere di tutti dare ricchezza al passaggio della rivoluzione politica DI LATO per tornare alla serenità della vera iniziativa delle idee per la ricerca del consenso e per frantumare finalmente il tormento del popolo sempre disorientato. Agli uomini e alle donne che non capiscono, che non hanno mai capito e che rischiano di continuare a non capire, la politica deve impegnarsi moralmente con questo straordinario e metafisico messaggio così quando si vede la scheda elettorale e si rischia di ridere o piangere o, peggio, adesso, con la nuova legge elettorale DILATO, cercare una farmacia o un medico o uno psichiatra, l’uomo politico deve sapientemente convincere e tranquillizzare. E alla domanda, prima di mettere la crocetta sulla scheda:”Ma che cazzo è sta roba?”, si ha l’obbligo di rispondere:” Tranquillo, è una questione di lista, un calcolo matematico, però sempre DILATO…..DILATO”. L’umanità è sempre più felice, ha avuto il proporziunellum e poi il mattarellum e il porcellum. Ha però rischiato con il rosatellum quando invidiosi e mele marce volevano fosse coniato come merdellum o fascistellum. Ma l’idea ha salvato tutti con la dilazione e la dilatazione del DILATELLUM!! Alè, alè, viva la Repubblica e viva l’Italia.